Presidi ospedalieri con meno di 80 posti letto: in Italia sono circa 149 e potrebbero essere l’oggetto dei tagli contenuti nelle bozze del decreto sulla spending review che approda in Consiglio dei Ministri.
Ma il ministro della Salute Balduzzi frena: “nessun ospedale dovrà chiudere“, si legge in una nota. Già ieri erano emersi contrasti sulla chiusura dei miniospedali e Balduzzi avrebbe oggi confermato ai governatori e agli assessori di avere una posizione diversa rispetto a quella del resto dell’esecutivo.
Insomma, anche se, come afferma Balduzzi, è necessaria “una riduzione di costi di gestione e una maggiore appropriatezza delle prestazioni“, non ci saranno tagli lineari.
Pare. Nel piano di spending review si mira comunque a risparmiare 5 miliardi di euro nei prossimi due anni e mezzo in sanità (3 tra 2012 e 2013 e altri 2 nel 2014). Balduzzi garantisce che sul capitolo ospedali e posti letto non ci sarà nessuna “chiusura automatica imposta da Roma“.
Ma certo l’ultima parola spetta al Consiglio dei Ministri.