Continuano le ricerche per scoprire nuovi modi per curare i tumori e in particolare il tumore al seno e al colon.
Da poco è stata diffusa la notizia di una scoperta dell’Università di Porto che ha collaborato con i ricercatori Amorim: i tappi di sughero delle bottiglie di vino trasmettono delle sostanze antiossidanti che vengono assorbite dai bevitori e permettono di lottare contro il cancro al seno e al colon.
Quindi grazie a questa scoperta si è aperta una nuova strada di sperimentazione farmacologica. Sembra strano pensare che un oggetto talmente conosciuto e diffuso come il tappo di sughero possa non solo essere utile all’ambiente, alla qualità del vino ma possa anche nascondere un segreto fondamentale per la salute di milioni di persone.
Come abbiamo già detto questa scoperta la si deve all’Università di Porto e al professore Miguel Cabral, responsabile del dipartimento Ricerca e Sviluppo Amorim. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sul Journal of Agricultural and Food Chemistry.
Il Gruppo Amorim è leader mondiale nel mercato del sughero e da tempo continua le ricerche sul sughero per sconfiggere il sapore di tappo che il sughero dava al vino. Dopo esserci riusciti, l’interesse del dipartimento Ricerca e Sviluppo si è trasferito sulle sostanze che dal sughero si trasmettono al vino e che possono comportare un miglioramento qualitativo del vino e anche un beneficio per la salute dell’uomo.
Alcune di queste sostanze sono antiossidanti, antitumorali, antinfiammatorie, antibatteriche e anti-HIV.
Gli studi hanno sottolineato come i tannini ellagici e l’acido ellagico inibiscono la proliferazione delle cellule del ciclo cellulare e ne inibiscono la progressione. Quindi si può concludere che l’acido ellagico e l’acido gallico possono essere importanti prodotti della citotossicità in cellule tumorali.
Tra i composti fenolici presenti nel sughero e testati, alcuni hanno mostrato di avere una significativa attività antiossidante e antiradicale e un potere antiproliferativo contro il tumore della mammella e del colon.
Quindi il sughero ha dimostrato di essere un’importante fonte di molecole bioattive e può essere utilizzato per usi medici e farmacologici.
Lazzaro Langellotti
