Datemi una gomma americana e mi riprenderò subito dal parto cesareo. Già, un chewing-gum senza zucchero sembrerebbe il miglior amico della donna che ha appena partorito con un intervento chirurgico. Come è possibile?
Ce lo spiega un’equipe di ricercatori egiziani della Ain Sharms University del Cairo, guidata dal Dottor Karim Abd-El-Maeboud, secondo cui la gomma da masticare aiuterebbe la puerpera a riprendersi dal trauma che temporaneamente subisce il suo intestino causa operazione all’addome.
In buona sostanza, l’azione del masticare avvia una risposta del sistema nervoso e rilascia ormoni digestivi che stimolano l’attività intestinale.
Lo studio, che è apparso su Bjog, rivista inglese di ostetricia e ginecologia, ha visto protagoniste 200 donne sottoposte a parto cesareo con anestesia generale. A circa metà delle pazienti è stato raccomandato di masticare una gomma senza zucchero due ore dopo l’intervento e poi ogni due ore, tenendola in bocca per almeno 15 minuti. L’altra metà, invece, ha seguito le cure standard, ossia passeggiatina per i corridoi del reparto per far ripartire l’intestino.
Le neo mamme che avevano smangiucchiato la gomma hanno recuperato più rapidamente la loro funzionalità intestinale: dopo 21 ore, contro le 30 dell’altro gruppo. E sono pure tornate a casa prima.
Ancora un po’ di pazienza, però, per noi occidentali. I ricercatori egiziani, infatti, ci tengono a precisare che lo studio va ripetuto per capire se masticare la gomma americana aiuta a rimettere in moto l’intestino anche in caso di anestesia locale ed epidurale, tecniche molto più utilizzate qui da noi.
Germana Carillo