Vaccino, si comincia. Da oggi prende il via la campagna di vaccinazione regionale contro l’influenza. Sarà finalmente possibile sottoporsi al vaccino. A differenza dello scorso anno, quest’anno l’influenza arriverà prima, probabilmente anche durante il corso del mese, costringendo a letto circa 5milioni di italiani.
Come ogni anno, la vaccinazione sarà a titolo gratuito nei confronti di alcune categorie di persone. Anziani al di sopra dei 64 anni, bambini di età superiore ai 6 mesi, persone fino a 65 anni affette da malattie croniche respiratorie, cardiache, comprese le cardiopatie congenite e acquisite, diabete mellito e altre malattie metaboliche, malattie renali con insufficienza renale, malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie, tumori, malattie congenite o acquisite che comportino una bassa produzione di anticorpi (inclusa infezione da HIV), malattie neuromuscolari.
Ma anche donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano nel secondo e terzo trimestre di gravidanza, medici e personale sanitario di assistenza e altri lavoratori addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo, tra cui gli insegnanti.
Il ministero della Salute, con una circolare dello scorso 10 agosto, ha reso nota la composizione del vaccino di quest’anno:
- antigene analogo al ceppo A/California/7/2009 (H1N1), cosiddetto ceppo “Pandemico”;
- antigene analogo al A/Perth/16/2009 (H3N2);
- antigene analogo al ceppo B/Brisbane/60/2008.
Curiosità
Il vaccino sarà efficace anche contro il famigerato virus H1N1, considerato oggi un virus epidemico stagionale.
Giuseppe De Vito, direttore del Dipartimento di prevenzione dell’Asp di Catanzaro ha spiegato:
“Gli obiettivi della campagna vaccinale stagionale contro l’influenza sono la riduzione del rischio individuale di malattia, ospedalizzazione e morte e la riduzione dei costi sociali connessi con morbosità e mortalità. È consigliabile somministrare il vaccino il prima possibile con l’intento di precedere l’eventuale periodo di maggior diffusione del virus pandemico”.