Secondo i ricercatori della Harvard University è l’alcool il vero elisir di lunga vita, ma con delle regole ben precise.
Nella ricerca, riportata su PLoS Medicine, è emerso che le donne che a 50 anni bevono regolarmente un paio di bicchieri di alcolici hanno maggiori probabilità di invecchiare meglio, scongiurando malattie tipiche dell’invecchiamento, ma anche cancro e problemi cardiaci.
Continuano a stupire le capacità terapeutiche del succo del Dio bacco, anche se in questa ricerca sono stati presi in considerazione anche di altri tipi di alcolici, purché consumati con moderazione. La ricetta perfetta per invecchiare bene? Bere 15g di alcool al giorno, equivalente a circa 2 bicchieri. Mai abusarne, quindi! Questo il monito dei ricercatori, soprattutto considerando che molti anziani tendono un po’ ad esagerare.
I ricercatori hanno analizzato le abitudini di 120mila partecipanti, donne con una media di 58 anni. In seguito, una volta compiuti 70 anni, i primi dati sono stati paragonati con i nuovi. Così, hanno scoperto che più dell’11% di loro è risultata essere invecchiata bene, senza aver contratto cancro, infarti, malattie cardiache, diabete, malattie della vecchiaia. Queste donne erano in forma sia mentalmente, con risultati molto alti ai test sui segni dell’Alzheimer, che fisicamente.
E, udite, udite, in questo gruppo più del 50% di donne erano state consumatrici abituali, ma in maniera moderata, di alcool. Una percentuale più alta di coloro che non bevevano affatto. L’autore della ricerca, il dottor Qi Sun, della Harvard’s School of Public Health, ha spiegato che, anche se la ricerca è stata condotta sulle donne, gli effetti del buon invecchiamento dati dal consumo di alcool moderato dovrebbero essere validi anche per gli uomini.
Certo, non si tratta di un invito a bere in maniera sconsiderata, tutt’altro! Bisogna bere con moderazione e scegliere alcolici leggeri. E se due bicchieri al giorno vi sembrano troppi, sappiate che anche berne uno solo è meglio che non consumare per niente il vino.
Roberta Ragni
