Più vicini alla realizzazione di un farmaco efficace contro il virus Ebola. Il primo passo viene dagli States, in particolare dall’US Army Medical Research Institute of Infectious Diseases e dalla AVI BioPharma.
Il medicinale, secondo quanto riportato dalla Bbc, si basa su due molcole che contrastano un gene specifico del virus. L’emittente anglosassone ha anche fatto sapere che l’Fda ha già dato “il via livera ad un piccolo trial dopo promettenti risultati sulle scimmie”, considerando il responso positivo in laboratorio nel 60 per cento dei casi.
Risultati incoraggianti dunque, tanto che la Food and Drug Administration non ci ha pensato due volte e ha rilasciato il permesso per test su volontari. Il farmaco, noto per la sua efficacia verso il virus di Marburg (gemello di Ebola), “sarà quindi capace di sconfiggere le febbri emorragiche caratteristiche del virus”, auspicano gli esperti.
L’Ebola è un virus appartenente alla famiglia Filoviridae che causa una febbre emorragica ed è estremamente pericoloso per l’uomo. Il primo ceppo fu scoperto nel 1976 e finora i ceppi del virus isolati sono stati quattro, di cui tre letali. Fin dalla sua scoperta, il virus Ebola è stato responsabile di un elevato numero di decessi.
Augusto Rubei