Sapete che una donna, nell’arco della propria vita, guarda l’anello di fidanzamento che porta al dito più di un milione di volte? Non si tratta di un oggetto qualunque né di un gioiello come tutti gli altri. Si tratta, da un punto di vista strettamente intimo e personale, di una promessa importante.
Di fatto, l’anello di fidanzamento rappresenta la prima tappa del futuro. Quale modo migliore per iniziare la vita di coppia, dunque, se non attraverso la scelta di un gioiello che rappresenti al meglio le caratteristiche della futura sposa? Quindi, solitamente, la proposta di matrimonio si fa con quello che è un anello sì, ma anche e soprattutto un simbolo, un dono personalissimo e insostituibile.
Come sceglierlo? Questa è una bella domanda. Sicuramente dovrai scegliere un anello di fidanzamento delle migliori marche se vuoi acquistare a colpo sicuro. È meglio prediligere un gioiello più vistoso o uno più sobrio? È meglio il classico solitario, diventato un evergreen, un vero e proprio simbolo della proposta di nozze, oppure un anello con più pietre? Queste domande, ovviamente, non hanno una risposta che sia adatta per tutti. Di certo, se c’è una regola nella scelta dell’anello di fidanzamento, è quella di optare sempre per la qualità. Inoltre, sebbene non sempre la decisione ricada sul solitario, c’è da dire che il diamante ha un significato molto particolare già a partire dall’etimologia della parola, che significa “invincibile”. Si tratta, dunque, della gemma più resistente, che simboleggia qualcosa che dura nel tempo.
Di certo, un ottimo metodo per scegliere l’anello di fidanzamento è quello di restare fedeli al gusto e alle peculiarità caratteriali della futura sposa. Sì, perché l’anello, allo stesso modo dell’abito, non è qualcosa di impersonale o sostituibile, ma deve rappresentare al meglio e in modo fedele la persona che lo indosserà.
Nemmeno il prezzo deve essere un limite: avere a disposizione un budget limitato non significa dover rinunciare all’acquisto di un anello. Quello che mai si dovrebbe fare è compromettere la qualità, è meglio orientarsi su una dimensione più contenuta, piuttosto che risparmiare sulla bontà della pietra. Per questo è importante scegliere un marchio che garantisca uno standard qualitativo minimo mediamente alto.
Gli anelli di fidanzamento, come ogni altro tipo di gioiello, possono avere differenti stili. I metalli preferiti dai fidanzati sono oro e platino, ma vengono anche usati metalli comuni come titanio, argento e acciaio inossidabile. Questo permette agli sposi di esprimere i propri gusti individuali in modo semplice e, in base al materiale scelto, anche in modo meno dispendioso. Come tutti i gioielli, il prezzo per un anello di fidanzamento varia considerevolmente in base ai materiali usati. I diamanti hanno caratteristiche standard, che ne influenzano il valore, ma per altre gemme preziose, come zaffiri, rubini e smeraldi, si usano metodi di valutazione differenti. Anche pietre sintetiche o sostituti dei diamanti, come zirconi cubici e moissanite, sono scelte popolari, che riducono i costi ma non la bellezza dell’anello.
Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti! Quello che conta è che la futura sposa si senta pienamente rappresentata dalla scelta del proprio fidanzato. Perché, si sa, un diamante è per sempre, ma anche una promessa d’amore!