Avendo una figlia disabile, Gordon Hartman sa bene cosa comporti questo problema che per un certo periodo ha impedito alla sua bimba di divertirsi con i coetanei e di fare nuove amicizie. Ma se qualcuno si rassegna alle difficoltà, qualcun altro le sfrutta per migliorare la vita di tutti, e così ha fatto Gordon.
Motivato dal desiderio di offrire una nuova prospettiva alla sua piccola Morgan, e a tutti i bambini disabili, ha pensato di creare un parco acquatico accessibile a tutti, senza barriere, il “Morgan’s Inspiration Island“.
Tutto ebbe inizio quando Gordon, nel 2005, vide la figlia entrare in piscina per raggiungere dei bambini intenti a giocare con una palla. Per fargli capire che desiderava unirsi a loro, Morgan colpì la palla ma i bambini fuggirono via immediatamente. Quella scena lo colpì moltissimo e da allora iniziò a informarsi se ci fossero luoghi di divertimento a portata di disabili, ma chiedendo in giro scoprì che non ce n’erano.
Dopo aver lasciato la sua principale attività, Gordon decise di fondare la Gordon Hartman Family Foundation per aiutare le persone con bisogni speciali, e iniziò a valutare la possibilità di creare un parco accessibile a tutti i disabili, e non solo, dato che non è rivolto esclusivamente a loro, ma è realizzato in modo tale da favorire l’interazione fra tutti i tipi di visitatori.
Così nel 2010 è nato Morgan’s Inspiration Island, a San Antonio, dopo 3 anni di raccolta fondi e un lungo lavoro con medici e terapisti. Un parco all’insegna dell’inclusione che ha riscosso negli anni moltissimo successo, con oltre 1 milione di visitatori da tutto il mondo.
Tra le attrazioni si annoverano Rainbow Reef dove si gioca con l’acqua, Calypso Cove, un giardino musicale acquatico, Shipwreck Island dove ci si imbarca con i pirati, River Boat Adventure Ride, l’equivalente dei tronchi. Insomma, il divertimento è assicurato e soprattutto inclusivo!
Laura De Rosa
Fonte e Photo Credit: morganswonderland